Ho molto a cuore l’argomento crema per le mani, per questo ho pensato di fare alcune prove e metterne a confronto tre. Anche se non fa ancora freddo, infatti, le mie mani, già sciupate per l’età, sono secche e con qualche micro ragade. Non so chi sia il principale colpevole, forse i lavaggi frequenti, forse i gel idroalcolici… Il fatto è che uso le creme per le mani in grandi quantità! Ultimamente ne ho comprate tre, in farmacia… ecco le mie impressioni.
La mia preferita è Cicavit+ Crème Mains di SVR (75 ml). Fa quello che promette: ripara in fretta, nutre in modo intenso e le mani le sento subito ben protette, non ha alcun profumo.
La sua texture, compatta e ricca, che al tatto sembra poco assorbibile, in realtà dopo averla massaggiata bene sparisce tra le mani senza lasciare untuosità. Ho l’impressione che questa crema resista anche al lavaggio delle mani come se fosse un guanto invisibile.
La sua formula contiene il 96% d’ingredienti di origine naturale ed è senza siliconi.
Nel dettaglio: il complesso micro-repair agisce sul microbioma cutaneo ed è anti-batterico. La diglicerina previene la disidratazione senza effetto appiccicoso. L’olio di cocco, ricco di acidi grassi essenziali, acido laurico e acido miristico, ha la funzione di ripristinare i lipidi.
Il suo tubetto è leggero, realizzato con il 38% di plastica riciclata e 100% riciclabile. Lo porto con me in borsa, per applicare la crema quando sono fuori casa, dopo che mi sono disinfettata le mani.
Altre due creme per le mani secche e screpolate
Poi ho provato Rilastil Xerolact Crema Mani (da 30 e 100 ml): è una buona crema che ripara le mie mani screpolate e secche, lasciandole morbide e vellutate. La uso di sera perché il tubetto da 100 ml è fisso sul mio comodino.
La sua texure si assorbe in modo rapido e ha un profumo leggerissimo e piacevole. Mi piace metterla prima di dormire come se fosse una maschera nutriente per riparare tutti i danni provocati durante il giorno. Contiene burro di Karité al 20% e Schizandra chinensis, pianta asiatica, dalle proprietà antiage.
Infine ho provato anche Rêve de Miel, CICA Crema Mani di Nuxe (50 ml). È quella che le mie mani hanno gradito di meno, una cosa che non mi aspettavo perché la mia pelle, in passato, ha apprezzato tutti i trattamenti Nuxe che ho provato.
Per prima cosa, questa crema ha un profumo alle note di miele che il mio naso trova, appena applicata, poco piacevole. Per fortuna, svanisce in fretta.
La sua consistenza nutriente e fondente penetra bene senza essere appiccicosa e la sua formula vanta il 98% di ingredienti di origine naturale. Contiene il miele di lavanda della Provenza, di alta qualità, Label Rouge e IGP e l’olio di Camelina bio, ben bilanciato in omega 3 e 6, sono molto nutrienti (è vero), Mentre la Centella Asiatica, usata nella medicina tradizionale cinese per trattare le pelli rovinate, ha proprietà lenitive e riparatrici. Nel complesso è un trattamento efficace sulle mani e se vi piace l’aroma del miele di lavanda, perché no?
