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La differenza tra borse ed occhiaie
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Benessere, Pelle

La differenza tra borse ed occhiaie

Quale è la differenza tra borse ed occhiaie? Un quesito di bellezza che abbiamo girato alla professoressa Magda Belmontesi*, famosa dermatologa che, da qualche mese, aiuta Le Beauty’s Angels a fare chiarezza nei piccoli e grandi problemi che riguardano l’aspetto di viso e corpo. Ecco le sue risposte.

Il gonfiore nella zona perioculare e le borse sono la stessa cosa?

“No, non sono la stessa cosa. Il gonfiore è provocato dalla stasi linfatica, mentre le borse sono causate dai cuscinetti adiposi localizzati nella palpebra superiore ed inferiore che, con il passare degli anni, diventano più evidenti perché la pelle si assottiglia”.

Come distinguere i due problemi?

“Il gonfiore è evidente al risveglio perché durante il sonno la posizione supina favorisce il ristagno dei liquidi. Migliora però nelle ore successive. La stessa cosa succede anche al viso che si affina e si sgonfia man mano che le ore passano. Le borse invece peggiorano durante la giornata a causa della forza di gravità”.

Le occhiaie: perchè si formano?

“La prima causa delle occhiaie è genetica, mentre dermatiti da contatto, allergie, mancanza di sonno, fumo e alcol possono accentuarle. Quando la circolazione venosa e linfatica rallenta, infatti, si genera il caratteristico colore bluastro che diventa più evidente con l’invecchiamento a causa dell’assottigliarsi della cute. Anche disfunzioni melaniniche possono scurire l’area perioculare”. 

Quale routine cosmetica consiglia per attenuare gonfiore, borse ed occhiaie?

  • Regola n.1: struccare sempre gli occhi con prodotti delicati senza fare gesti aggressivi sulle palpebre e senza strofinare le ciglia. 
  • Regola n. 2: attenzione poi a non applicare mai creme ed esfolianti per il viso sul contorno occhi. 
  • Regola n. 3: per mantenere questa zona morbida ed elastica, usare solo trattamenti specifici, per esempio gel ad azione drenante e rinfrescante che agiscano sui gonfiori. Va steso dall’angolo interno dell’occhio con il polpastrello dell’anulare, in seguito picchiettato con i polpastrelli dell’indice e del medio per favorirne l’assorbimento. Ci sono poi sieri, gel ed emulsioni formulati con attivi che migliorano la circolazione venosa e linfatica. Per esempio, caffeina e flavonoidi (rutina e quercina, estratti di vite, centella ed escina) che agiscono sulla microcircolazione e contrastano le infiammazioni
  • Regola n. 4: in caso di iperpigmentazione da melanina, consiglio attivi schiarenti come la vitamina C, oppure N-acetilglucosammina e N-aceticisteina, utili a normalizzare la sintesi di melanina

In studio, invece, il dermatologo o il medico estetico cosa possono consigliare?

“Per eliminare i depositi di grasso sottocutaneo si interviene con la chirurgia e la blefaroplastica che, liftando i tessuti, distende il contorno occhi. Per le occhiaie esistono alcuni trattamenti medico estetici combinati come soft peel specifici per il contorno occhi che non sono né irritanti né esfolianti e che, effettuati in modo ciclico, attenuano l’aspetto degli occhi cerchiati”.

*La professoressa Magda Belmontesi è dermatologa e docente alla SCUOLA SUPERIORE DI MEDICINA ESTETICA AGORÀ a MILANO, al Master di Medicina Estetica dell’Università di Pavia, ed autrice del recente libro  “Pelle: dalla salute alla bellezza” di Tecniche Nuove.

Volete conoscere la dottoressa Belmontesi più da vicino? Vi suggeriamo allora “Pelle e dintorni, il portale della bellezza della Dottoressa Magda Belmontesi”        

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